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Cure Intime: Il Desiderio Proibito (cap.2)


di multilover
13.06.2024    |    2.359    |    2 7.8
"Le sue natiche perfette erano il preludio di un piacere inatteso..."
Era trascorso qualche giorno dalla notte appassionata che aveva unito Harold ed Emma sotto il chiaro di luna. La villa del Dottor Harold Smythe sembrava ora pervasa da un’atmosfera carica di tensione erotica, come se le pareti stesse fossero impregnate dei segreti desideri che si erano consumati nei suoi spazi lussuosi.
Emma si trovava nel salotto, distesa languidamente sul divano, con indosso solo un leggero kimono di seta che accarezzava delicatamente la sua pelle nuda. I ricordi della notte con Harold erano ancora vivi nella sua mente, e il suo corpo reagiva istintivamente a quei pensieri, provocandole un brivido lungo la schiena.
Harold era in cucina, preparando una bevanda rinfrescante per entrambi, quando il campanello suonò. Emma si alzò con un sospiro, aggiustandosi il kimono, e andò ad aprire la porta. Davanti a lei si trovava Sophie, la sua amica e compagna di università, una giovane donna dai lunghi capelli biondi e occhi azzurri brillanti, il cui corpo atletico era avvolto in un abito estivo leggero.
"Ciao Emma!" salutò Sophie con un sorriso radioso. "Spero di non disturbarti."
"Assolutamente no, Sophie! Entra, è così caldo fuori," rispose Emma, tirandola dentro e chiudendo la porta dietro di lei. "Vieni, stavo giusto rilassandomi."
Le due ragazze si accomodarono sul divano, e Sophie si tolse le scarpe, lasciandosi andare con un sospiro di sollievo. Poco dopo, Harold entrò con un vassoio di bevande fresche, e fu sorpreso di vedere la nuova arrivata.
"Salve, Sophie," salutò con un sorriso cortese. "Non sapevo che avessimo ospiti oggi."
"Spero di non essere un disturbo, Dottor Smythe," rispose Sophie, arrossendo leggermente.
"Niente affatto, sei sempre la benvenuta," rispose Harold, posando il vassoio sul tavolino. "Che ne dite di una bevanda rinfrescante?"
Accettarono con entusiasmo, e presto si ritrovarono a chiacchierare piacevolmente. Tuttavia, l'atmosfera presto cambiò, diventando carica di una tensione sottile e palpitante. Emma, sentendo il desiderio riaccendersi dentro di sé, si avvicinò a Sophie, sfiorandole delicatamente il braccio.
"Sai, Sophie," disse Emma con un sussurro malizioso, "ho qualcosa da mostrarti."
Sophie guardò Emma con curiosità, e senza preavviso, Emma sciolse il kimono, rivelando la sua nudità sottostante. Sophie rimase senza fiato, i suoi occhi azzurri che si dilatarono di sorpresa e desiderio.
"Emma... sei bellissima," mormorò Sophie, allungando una mano per toccare delicatamente il seno di Emma, i cui capezzoli turgidi rispondevano immediatamente al tocco.
Harold osservava la scena basito, il suo corpo reagiva immediatamente al desiderio che emanava da entrambe le ragazze. Si avvicinò lentamente, sentendo il proprio membro indurirsi sotto i pantaloni. Emma sorrise e si voltò verso di lui, invitandolo a unirsi a loro.

Sophie, incoraggiata dall'audacia di Emma, iniziò a spogliarsi, rivelando un corpo tonico e perfetto. I suoi seni erano pieni e sodi, con capezzoli rosa e invitanti, e il suo ventre piatto conduceva a fianchi morbidi e sinuosi. Le sue natiche perfette erano il preludio di un piacere inatteso. Harold non poteva più resistere. Si tolse i vestiti in fretta, rivelando il suo membro rigido e pulsante.
Emma prese per mano Sophie e la guidò sul divano, dove si sedettero l'una di fronte all'altra. Le loro bocche si incontrarono in un bacio appassionato, mentre le mani esploravano avidamente i corpi desiderosi. Harold si avvicinò e si inginocchiò tra di loro, il suo membro che sfiorava le cosce di entrambe le ragazze.
Sophie prese il membro di Harold con una mano, accarezzandolo lentamente, mentre Emma si avvicinava per baciargli il petto e il collo. I gemiti di piacere riempivano la stanza, mescolandosi con i suoni dei loro respiri affannati. Emma scese lentamente lungo il corpo di Harold, prendendo il suo membro tra le labbra e succhiandolo con desiderio, mentre Sophie accarezzava le sue cosce e i suoi fianchi.
Harold, sopraffatto dal piacere, si lasciò andare, gemendo mentre Emma lo portava al culmine del desiderio. Ma non era ancora finita. Emma si alzò e si inginocchiò sul divano, offrendosi a Harold, mentre Sophie si avvicinava per prendere il suo posto.

Sophie prese il membro di Harold e lo guidò verso l'intimità di Emma, che gemette forte quando sentì la penetrazione. Harold iniziò a muoversi dentro di lei, sentendo le sue pareti calde e umide stringersi intorno a lui. Sophie si inginocchiò accanto a loro, accarezzando i seni di Emma e baciandole il collo, e con la mano le massaggiava la clitoride mentre Harold la penetrava.
Le gambe di Emma erano completamente aperte mentre lui spingeva sempre più in profondità. I gemiti di piacere di Emma si mescolavano con quelli di Harold, mentre Sophie guardava la scena con occhi brucianti di desiderio. D'un tratto saltò sul divano e mise la sua fica nella bocca di Emma che cominciò a leccarla avidamente, succhiando nella sua bocca tutti gli umori dell'amica che godeva fortemente.
Decisa a non restare fuori dal gioco, Sophie poi si sdraiò sul divano accanto a Emma, aprendo le gambe in un invito silenzioso. Harold, dopo un ultimo, potente gemito, si ritirò da Emma e si spostò verso Sophie. Con movimenti lenti e deliberati, penetrò anche lei, sentendo la sua stretta fica calda e accogliente intorno a sé. Le bocche unite delle ragazze in un bacio condiviso, mentre le mani esploravano ancora i corpi l'uno dell'altra, prolungavano il piacere di quei momenti.
Harold penetrava fortemente Sophie mentre le dita della mano erano dentro Emma che godeva fortemente e d'un tratto esplose in un urlo di piacere mentre un fiume di umore fluì prorompente dalla fica di lei inondando il pavimento e corpi di tutti e tre. Harold aveva il dorso bagnato di quel nettare ed Emma non resistette: lo raccolse con la mano e lo porto alla bocca di lui, di Sophie e di se stessa, e avidamente ne assaporarono ogni goccia.
Emma, quindi, si avvicinò a Sophie, baciandola profondamente mentre Harold si muoveva dentro di lei. Le loro mani si intrecciavano, accarezzando i corpi dell'una e dell'altra, esplorando ogni curva, ogni centimetro di pelle. Harold aumentò il ritmo, spingendo con forza dentro Sophie, i gemiti di lei che riempivano la stanza.
Sentendo l'orgasmo avvicinarsi, Harold prese entrambe le ragazze per mano e le fece inginocchiare ai piedi del divano, pronte a ricevere il piacere finale. Mise il fallo tra i volti desiderosi delle due, fin quando le lingue intrecciate sul glande duro e turgido sentirono il momento decisivo del piacere di Harold. Con un ultimo, potente gemito, Harold si lasciò andare. Numerosi e copiosi fiotti di sperma fluirono dal pene di Harold, inondando i volti e riempiendo le bocche delle due, stupite dalla quantità di seme. Emma e Sophie assaporarono tutto in un bacio appassionato mentre leccavano l'asta ancora dura di Harold. Poi lasciarono che il seme, dalle loro bocche cadesse sui loro seni, e cominciarono ad accarezzarsi l'una con l'altra, in un lago di sperma e umori.

Rimasero lì per terra. I corpi intrecciati, il respiro affannato che lentamente tornava alla normalità. Nella quiete la lussuosa villa sembrava custodire i loro segreti, un rifugio di passione e desiderio che li aveva uniti in un modo che nessuno dei tre avrebbe mai potuto prevedere.
Harold, stanco ma ancora desideroso, si sedette sul divano, il membro rigido e pulsante che chiamava le ragazze. Emma e Sophie si avvicinarono a lui, i loro occhi brucianti di desiderio. Emma prese il membro di Harold tra le mani, accarezzandolo con movimenti lenti e deliberati, mentre Sophie si avvicinò, leccando la punta con la lingua.
I gemiti di Harold riempirono l'aria, e le ragazze si mossero insieme, alternandosi nel succhiare e leccare il suo membro. Le mani di Emma e Sophie si intrecciavano, accarezzando la base e i fianchi di Harold, mentre le loro bocche lavoravano all'unisono. Con un ultimo, potente gemito, Harold sentì nuovamente l'orgasmo esplodere dentro di lui. Il suo seme fluì ancora, schizzando su suo corpo mentre Emma e Sophie, guardavano il suo piacere con gemiti di estasi. Le ragazze si guardarono l'una l'altra; il ventre di Harold era coperto di sperma e iniziarono a giocare con esso, leccandolo e baciandosi, mescolando il sapore del piacere di Harold con i loro baci appassionati.
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